Carta Solidale 2023
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Carta Solidale Postepay 2023
a chi spetta e come averla

La Carta Solidale 2023 Postepay già carica di 382,50 euro verrà spedita ai beneficiari che rientrano nei requisiti, senza necessità di presentare domanda.

Si tratta di un sussidio una tantum previsto legge di Bilancio 2023 che potrà essere utilizzato solo per l’acquisto di beni di prima necessità.
Lo rende noto l’INPS con il Messaggio numero 1958 del 26-05-2023.
La Carta Solidale spetta a tutti i cittadini che rientrano nei requisiti e nelle graduatorie stilate da INPS e Comuni.

A chi spetta la Carta Solidale 2023

La Carta Solidale Postepay 2023 spetta ai cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, iscritti all’Anagrafe Comunale e con ISEE Ordinario 2023 in corso di validità di massimo 15.000 euro.
I requisiti devo essere soddisfatti alla data di pubblicazione del decreto.

A chi NON spetta

La Carta Solidale Postepay 2023 non spetta ai nuclei in cui anche uno dei componenti sia percettore di:

  • Reddito di Cittadinanza
  • Reddito di inclusione
  • ASPI
  • NASPI
  • DIS-COLL
  • Indennità di mobilità
  • Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito
  • Cassa integrazione guadagni-CIG
  • qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

Domanda Carta Solidale 2023 e graduatorie

Gli aventi diritto non dovranno presentare alcuna domanda.
Sarà dunque l’INPS ad individuare, tramite gli archivi ISEE in suo possesso, gli aventi diritto. L’INPS, entro l’11 giugno, comunicherà i nominativi dei beneficiari ai Comuni.
I Comuni provvederanno a stilare le graduatorie per la Carta Solidale in ordine di priorità secondo i seguenti criteri:

  • nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
  • nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
  • nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso

Tempi di erogazione

I Comuni hanno tempo 15 giorni per consolidare le graduatorie e comunicarle all’INPS.
L’Istituto provvederà a renderle definitive entro 10 giorni inviandole a Poste Italiane che a sua volta rispedirà all’INPS i numeri delle carte assegnate a ciascun beneficiario.
L’INPS provvederà poi entro 4 giorni lavorativi a spedire le informazioni ai Comuni.

Speriamo che tutto questo via vai di informazioni non si traduca nel gioco delle tre carte.
Inoltre molto probabilmente Poste Italiane, senza il consenso dei cittadini, verrà in possesso di informazioni che teoricamente dovrebbero essere riservate (ad esempio soglia ISEE e composizione del nucleo familiare, dati che certamente non dovrebbero essere alla mercé di società private).
Questo beneficio non poteva essere assegnato SU DOMANDA con accredito sul proprio conto corrente invece di obbligare i beneficiari ad intestarsi una carta prepagata di una società privata?

Quando si potrà usare la Carta Solidale?

Le Carte Solidali Postepay da assegnare sono 1.300.000, e verranno consegnare agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati al servizio: sono nominative e rese operative a partire dal mese di luglio 2023.

La mancata effettuazione del primo pagamento entro il 15 settembre 2023 comporta la non fruibilità delle carte e la conseguente decadenza del beneficio.

Il contributo è destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità (indicati nell’allegato 1 del decreto interministeriale), con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica, e può essere speso presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari, aderenti ad apposita convenzione (articolo 10 del decreto interministeriale).

FONTE: PrevidenzaFacile

Carta Solidale 2023
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