5G

5G -Internet delle cose- Serve davvero? Vantaggi o pericoli per la salute? Informarsi per comprendere.

Come funziona la Tecnologia Wireless di telefonia mobile di quinta generazione.
Rappresenta la quarta rivoluzione industriale

Utilizza radiofrequenze a onde millimetriche pulsate (3,4-300GHz).
Per l’Italia la banda ultra larga per il 5G é di (26,5- 27,5Ghz), in attesa che siano istallate le infrastrutture per
la messa in regime prevista per 2025 dal Unione Europea.

Dal 2018 per la sperimentazione pioniera del 5G, in alcune Città, Milano, Bari, Prato, L’Aquila, Matera, é stata scelta la banda (3.600MHz) mentre la banda (700MHz) che occupa al momento la TV digitale terrestre
sarà utilizzata per la telefonia mobile 5G.

Le antenne 5G nella sola banda (3.400-3800MHz) emettono radiazioni elettromagnetiche 2 volte più potenti della sommatoria delle irradiazioni emesse dal 2/3/4G insieme, quindi molto più elettrosmog!
In Italia abbiamo 60.000 Stazioni radio base, che non verranno smantellate, ma si andranno a sommare a
quelle per il 5G, che prevede di gestire un milione di dispositivi per Km quadrato, contro i 1000/10.000 per Km quadrato del 4G.

Internet delle cose

Miliardi di dispositivi fino ad ora semplici apparecchi passivi, si connetteranno tra loro, ad altissima velocità, in ogni parte del pianeta, con persone, che potranno interagire a distanza.
Avremo città, abitazioni intelligenti, auto elettriche a guida autonoma, mezzi di trasporto pubblico senza conducente, con strade urbane e autostrade intelligenti.
Praticamente tutto ciò che possediamo interagirà elettromagneticamente, attraverso le nostre App o
direttamente con le App dei ns fornitori.

Elettrodomestici vari, come lavatrici, frigoriferi che avvertiranno se il latte sta per terminare ed è stato ordinato; tutti gli alimenti, cartoni del latte, sughi, uova ecc..; dalle spazzole per capelli, pannolini per bambini ecc..
Ogni cosa conterrà antenne e microchip, e sarà connesso in modalità Wireless ad Internet.

5G nello spazio

A differenza delle precedenti tecnologie, che sono solo terrestri, il 5G lo sarà anche nello Spazio.
Saranno lanciati in orbita migliaia di satelliti, che copriranno la Terra con fasci potenti focalizzati
orientabili.

Ogni satellite emetterà onde millimetriche con una potenza irradiante fino a 5 milioni di WAT, da migliaia di antenne array.

Sebbene l’energia che raggiunge il suolo sarà inferiore a quella delle antenne a Terra, essa sarà aggiuntiva alle trasmissioni 5G di miliardi di oggetti smart dell’ Internet delle Cose a terra.
I satelliti saranno localizzati nella Magnetosfera che esercita un’ influenza significativa sulle proprietà elettriche dell’ Atmosfera, alterando l’ambiente elettromagnetico della Terra.

5G: Di grandissimo interesse militare

IL5G nasce come tecnologia militare. Da tempo i radar usano le microonde millimetriche a (95GHz).

L’Esercito USA, ma anche la RUSSIA e CINA hanno un sistema di allontanamento.
Quello USA è chiamato (Active Denial Sistem ADS) per neutralizzare l’avanzata dei soldati nemici, tramite antenne fisse, ma soprattutto parabole irradianti su vari tipi di blindati.
Dal 2018 è stato destinato anche per il Civile, classificato come ”forma non letale”.

Ma non è proprio cosi! Dipende dalla potenza, intensità del raggio “volute!”, dalla distanza e dal tempo di
esposizione.

Da 2 a 4 secondi, si avrà da bruciore intenso a ustioni dal 1 al 3 grado.

OLTRE QUELLA SOGLIA DI TEMPO DI ESPOSIZIONE , Le Autorità Statunitensi HANNO CENSURATO LE
INFORMAZIONI “BIOCHIMICHE” DEL RAPPORTO PUBBLICO!

Perchè dovrebbe essere fermato?

Il Governo non ha richiesto nessun parere sanitario sul 5G all’ Istituto Superiore di Sanità, e ISPESL (ex- Inail), ai sensi di legge 833 del 1978, violando il codice di Norimberga, che vieta la sperimentazione sull’uomo senza consenso informato.

Secondo il decreto legislativo del 3 Aprile del 2006 (norme in materia ambientale), la Pubblica Amministrazione, nella scelta tra interessi pubblici e privati, deve dare priorità alla tutela dell’Ambiente.

Infatti si tratta del più GRANDE ESPERIMENTO BIOLOGICO SU CAVIE UMANE a cui è negato il diritto di informazione, su ogni genere di vita, su tutto l’ecosistema del Pianeta.
L’innocuità della tecnologia 5G non è mai stata verificata e provata su larga scala, se non in ambito militare.

Danni alla salute umana e animale.

La Ricerca Indipendente, sia italiana che internazionale, sulla base dei risultati raccolti sull’ impatto nocivo dell’elettrosmog dovuto ai campi elettromagnetici CEM subito fino ad oggi dalla popolazione, considerando la maggior potenza del sistema 5G, è indubbio considerare i severi danni alla salute psico – fisica umana.

Tra i meno gravi:

stress ossidativo, aumento dei radicali liberi, disturbi del sonno, stanchezza cronica, mal di testa, sensazione di disagio, difficoltà di concentrazione, perdita di memoria, depressione, disturbi visivi e uditivi, irritabilità, eruzioni cutanee(psoriasi), disturbi cardiovascolari, confusione, riduzione della libido.

Tra i più gravi:

Danni cellulari, e al DNA, riduzione della fertilità, aumento degli aborti, effetti ormonali,
danni neurologici, e neuropsichiatrici, apoptosi e morte cerebrale, effetti cancerogeni sul cervello, cistifellea,
prostata, ghiandole salivari, al pancreas, ai polmoni, nervo acustico, leucemie, melanomi, tumori al cuore,
interferenza con dispositivi elettromedicali attivi (pacemaker e defibrillatori) e passivi (protesi, amalgamate
dentarie, ecc..) Per i bambini, autismo, disturbi dell’attenzione, asma. diventeremo tutti elettrosensibili!

L’ISDE (Associazione Medici per l’Ambiente) ha confermato conseguenze neurologiche, metaboliche, riproduttive e microbiologiche all’esposizione a campi elettromagnetici molto inferiori ai limiti di legge.(in PDF il libricino del rapporto https://www.isde.it/wp).

L’Elettrosensibilità è una vera malattia, anche sé non riconosciuta come tale Dall’Organizzazione mondiale della Sanità OMS e dalla comunità scientifica di regime, con grande conflitto di interessi, affermando che i sintomi non sono correlati ai campi elettromagnetici, ma alle condizioni Psichiatriche e psicologiche, del paziente.

Posizione, questa, contestata da tutte le associazioni di elettrosensibili, tra cui l’Associazione Italiana Elettrosensibili (AIE – Sito https://www.elettrosensibili.it/ ) che sostiene, assieme a numerosi scienziati indipendenti, l’origine organica dell’elettrosensibilità.

5G interessi politici e civili in Italia

Vittorio Colao eletto a capo della Task Force del Governo per l’emergenza Covid 19 fase 2, è stato per diversi anni fino al 2018 amministratore delegato di Vodafone sia per L’Italia, Europa, Medio Oriente, Africa, ed ora nel Consiglio di Amministrazione di Verizon la più grande compagnia di telecomunicazioni wireless degli Stati Uniti e possiede il 45% di Vodafone.

Colao non si sta occupando dell’emergenza, ma dirige le linee guida come se fosse un sotto Governo, non avrà mica conflitto di interessi?

Colao a chiesto a Conte di spianare la strada alla tempistica per il lancio del 5G, tramite il Decreto Semplificazioni “anticostituzionale” per far installare alle Compagnie le infrastrutture senza nessuna autorizzazione amministrativa.

Riflessioni

Ma se il 5G ha bisogno della fibra ottica, allora perché non utilizzare solo la banda ultra larga via cavo Fibra ottica che soddisfa a pieno, per velocità, le esigenze degli utenti ed è innocua per la salute?
Come abbiamo visto, ci sono forti interessi per il 5G in ambito militare, visto che si parla di sistemi di sorveglianza e di controllo, in sintonia e sinergia con quelli che animano l’Elite transumanista, oltre agli interessi economici delle Multinazionali della telefonia mobile.
Poi c’e sempre Internet via cavo luce, nettamente più veloce, ma dai costi troppo bassi, forse per questo che non piace all’Elite?

Azioni della ricerca indipendente.

Sono stati fatti diversi appelli internazionali da parte di scienziati indipendenti e cittadini: nel 2015 per fermare l’espansione dell’ Wireless; nel 2017 per fermare lo sviluppo del 5G; l’appello Internazionale contro il 5G è stato firmato complessivamente da più di 63.000 Scienziati provenienti da 168 Paesi.

Nel Marzo 2019, alla luce dei risultati della ricerca indipendente, 250 scienziati si sono rivolti alle Nazioni
Unite e all’Organizzazione Mondiale della Sanità chiedendo di inserire i campi elettromagnetici da radiofrequenze nel primo gruppo, visto il loro grado di pericolosità, come il tabacco e l’amianto.
l’ultimo appello risale al 12/1/2020 (appello internazionale Stop 5G sulla terra e nello spazio): consultabile al seguente link https://www.5gspaceappeal.org/

Quali azioni intraprese dalla comunità civile e pubblica?

A Bruxelles, in Belgio, il progetto 5G è stato fermato dalla Ministra Celine Fremault, per i troppi timori sulla salute dei Cittadini; a Roma, il Municipio XII, dopo una mozione, è stato deliberato di voler fare a meno della temuta irradiazione sperimentale del 5G; a Firenze è stata approvata la mozione per il principio di precauzione; anche tutti i cantoni svizzeri hanno detto No al 5G; la Slovenia l’ha bloccato, per valutare con più attenzione le criticità, oltre ha fermare, l’assegnazione delle bande; la Svezia farà rimuovere le sue antenne 5G entro il 2025.
La Francia a messo al bando il Wi-Fi nelle scuole materne, perché hanno scopeto che la capacità di apprendimento nei bambini, è compromessa quando essi sono vicini al WI-FI.
La lista dei governi, parlamenti, Comuni, con tutti gli atti approvati, è visionabile sulla rivista
scientifica Oasi Sana al seguente link:
https://oasisana.com/2020/03/28/stop-5g-nel-mondo-ecco-la-lista-di-governi-parlamenti-contee-ecomuni-con-gli-atti-ufficialmente-approvati/

Visto che il nostro Governo non prende posizione sul principio di precauzione, i lavoratori di Telecom Italia chiedono di fermare il 5G dichiarando – come sindacato:”, non solo siamo preoccupati in merito all’aspetto Sanitario che colpirà ancora di più i lavoratori della TLC, per i quali non valgono i limiti imposti per la popolazione, siamo le prime cavie!”

Il documento firmato lo scorso anno dalla Confederazione Unitaria di Base Telecom(UB) e Federazione Lavoratori Metalmeccanici Uniti.
Anche dalla Francia, la dura presa di posizione dei dipendenti di Orange, la più grande azienda di telecomunicazioni Francese.

Si può trovare la lettera Telecom, su Oasi Sana.
Il Movimento 5G è presente in tutte le Regioni Italiane attraverso Blog comunity.
Sono state fatte diverse Interrogazioni e interpellanze al Parlamento e al Senato, petizioni, manifestazioni, conferenze e convegni, banchetti informativi.

Cosa si può fare come cittadini?

Informarsi e diffondere conoscenza e consapevolezza tra amici e conoscenti, partecipare attivamente con i gruppi locali. Connettersi con il gruppo Stop 5G per L’Umbria https://www.facebook.com/STOP-5G-Umbria-2184441421592606/.

Per informazioni, organizzare incontri e convegni cittadini, acquisire consigli per inviare lettere di significazione e di diffida ai sindaci, ufficiali sanitari responsabili della salute pubblica, chiedendo di non dar corso all’attivazione del 5G per precauzione, come hanno fatto 345 Perugini nel 2019.
Se il Sindaco dove si risiede ha autorizzato l’istallazione delle nuove antenne 5G, prima di farlo deve dimostrare di essere in regola con gli adempimenti previsti dalle norme della privacy altrimenti è illecita ogni nuova tecnologia installata.

Il cittadino può impugnare l’atto, denunciandolo alle autorità.

A detta degli esperti di settore, con l’arrivo del 5G non basterà più il D.Lgs. n.19672003 codice di protezione dei dati personali e neanche il Regolamento europeo per la protezione dei dati personali n. 67972016 GDPR, per questo il 29 gennaio 2020, la Commissione dell’ Unione Europea si è trovata costretta a varare un pacchetto di strumenti per fronteggiare i rischi di cyber security del 5G.

Consigli utili

Se si ha intenzione di acquistare un telefonino o smartphone, controllare il SAR il cui valore deve essere al di sotto di 1W/Kg (più basso è meglio è!) e verificare che il valore riportato si riferisca al contatto con il corpo.

Se nelle specifiche é a distanza, per esempio di 1’5 cm dal corpo, significa che il valore SAR riportato, usandolo aderente ad esso, sarà molto più elevato di quello riportato.
Non appoggiare il cellulare all’orecchio, anche per telefonate brevi.

Utilizzare sempre l’auricolare o il vivavoce ma non il bluetooth; telefonate brevi e meno tempo su internet con lo smartphone; evitare posture scorrette e di chattare, digitare, leggere in movimento; non distrarsi telefonando o chattando alla guida (dentro l’abitacolo le emissioni, rimbalzando, aumentano di circa 100 volte le emissioni); non tenere a lungo in tasca il cellulare per alto rischio fertilità; niente cellulari tablet, ai bambini fino ai 12 anni, anche per giochi; meglio il telefono fisso; evitare l’uso del cordless per le pericolose emissioni; evitare l’uso del Wi-Fi; stare lontani dal modem, e spegnerlo la notte; preferire connessioni internet via cavo, senza emissioni e più veloci.

5G inizio di una nuova era. Il transumanesimo

Il Transumanesimo è un movimento mondiale. Si basa su di un’ ideologia che sostiene la transizione dell’essere umano a postumano, una nuova forma di pensare il futuro in cui l’essere umano cessa di evolversi biologicamente e culturalmente.

L’obbiettivo è di avere una evoluzione biotecnologica ibrida con elementi tecnologici, per diventare un prodotto artificiale cibernetico o un robot.
Può sembrare Fantascienza, ma è in moto già il processo 2045.

Governi , enti come la NASA, imprenditori come Elon Mask, accanito sostenitore del transumanesimo, multinazionali, come Google, Facebook, Twiter, Apple, internet, ecc.. stanno investendo molto denaro per portarci dritti nel loro Nuovo Mondo che immaginano e che vogliono! Ed è già realtà!

Stanno sviluppando tecnologie, ingegneria genetica, nanotecnologia, biotecnologia, tecnologia dell’informazione, scienza cognitiva, robotica, intelligenza artificiale applicata, microchip applicato sottopelle connesso al cervello. Questo è già realtà per lavorare in alcune aziende, per accedere alle password dei computer, al conto bancario, per accedere al supermercato ecc..

Fonte: pdf di Maurizio Martucci