nanotecnologie 5G
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“Ci sono brevetti per l’utilizzo dell’ossido di grafene.

E’ un materiale tecnologicamente formidabile ma anche un tabù come il 5G, nonostante le nano-tecnologie iniettabili siano state messe a punto già dal 2005.”

E’ quanto emerso e detto in “Goccia a Goccia. Come fuori, così dentro. Salute all’ultimo sangue”,

convegno medico-scientifico con taglio divulgativo tenuto di recente a Sarzana (La Spezia) da Franco Giovannini, Gianpaolo Pisano e Riccardo Benzi, autori della prima ricerca italiana indipendente condotta sul sangue di soggetti inoculati e sintomatici.

Per capirne di più, per la rubrica Allerta 5G su La Casa del Sole TV il giornalista d’inchiesta Maurizio Martucci intervista Riccardo Benzi, medico chirurgo con specializzazione in odontostomatologia.

Fonte Casa del sole TV

Nanotecnologie nel sangue
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