Miocarditi bambini
Se ti piace l'articolo, condividilo

Dal 2021 Pfizer sapeva dei rischi miocarditi da vaccino mRNA nei bambini.

La rivelazione medica che segue è molto importante perché conferma che la Pfizer ha mentito sul pericolo di miocardite dicendo alla FDA che non ci sono dati sufficienti sul rischio di miocardite per i bambini di età superiore ai 5 anni…

«Abbiamo avvertito che c’erano prove che il vaccino Pfizer BNT162b2 mRNA COVID ha causato danni cardiaci negli adolescenti e nei giovani adulti, già nel maggio 2021. Man mano che emergono ulteriori informazioni dal rilascio su mandato del tribunale dei documenti della sperimentazione clinica Pfizer da parte della FDA, e tramite e-mail FOIA, l’insabbiamento da parte del CDC delle prove della miocardite associata al vaccino mRNA COVID-19 nei minori, diventa sempre più grave. La miocardite è un’infiammazione del miocardio che provoca degenerazione o necrosi dei tessuti»

E’ quanto ha scritto all’inizio del suo articolo il medico americano Chris Flowers svelando i documenti ufficiali della casa farmaceutica sull’esperimento Troponina.

Invece il documento trasmesso dalla Big Pharma di New York alla Federal Drug Administration per ottenere l’autorizzazione all’uso d’emergenza del vaccino Comirnaty per i bambini sotto i 12 anni spiegava:

«Il numero di partecipanti all’attuale programma di sviluppo clinico è troppo piccolo per rilevare eventuali rischi potenziali di miocardite associati alla vaccinazione. La sicurezza a lungo termine del vaccino COVID-19 nei partecipanti di età compresa tra 5 e <12 anni sarà studiata in 5 studi sulla sicurezza post-autorizzazione, incluso uno studio di follow-up di 5 anni per valutare le sequele a lungo termine della miocardite/pericardite post-vaccinazione»

Lo scrisse Pfizer a pagina 11 del suo rapporto del 26 ottobre chiamato “Briefing Document” per il Comitato consultivo sui vaccini e sui prodotti biologici correlati (VRBPAC).

Invece, a settembre, il “MODELLO DI STUDIO PEDIATRICO DI FASE 1/2/3” condotto da Pfizer-Biontech sul suo vaccino anti-Covid Comirnaty, sotto il “CONSENSO A PRENDERE PARTE ALLO STUDIO” evidenziava una specifica avvertenza:

«In alcune persone che hanno ricevuto BNT162b2 si sono verificate miocardite (infiammazione del muscolo cardiaco) e pericardite (infiammazione del rivestimento esterno del cuore). I casi sono stati segnalati principalmente in uomini di età inferiore a 30 anni e dopo la seconda vaccinazione. I sintomi includono: dolore toracico, mancanza di respiro o sensazione di avere un cuore che batte velocemente, palpitante o martellante. Per precauzione, dovresti consultare immediatamente un medico se tuo figlio presenta uno di questi sintomi dopo aver ricevuto il vaccino. La possibilità che ciò accada è molto bassa».

Pfizer ha aggiunto altre informazioni ai genitori:

«Livelli più elevati di una particolare proteina, chiamata troponina I, riscontrati nel sangue potrebbero essere un segno precoce di miocardite o pericardite. Ulteriori lavori sono in corso per capire se un esame del sangue per la troponina I può essere utilizzato come segno di potenziale miocardite o pericardite. Verranno prelevati campioni di sangue per possibili test della troponina I in un ulteriore gruppo di partecipanti e, se confermato essere un segno affidabile di potenziale miocardite o pericardite, verranno eseguiti test per questo enzima cardiaco per aiutare a descrivere quanto spesso ciò può verificarsi».

Lo studio di Pfizer sull’ormone Troponina avviato segretamente nel settembre 2021

Come ha sottolineato il medico Flowers nell’articolo che riportiamo integralmente su Gospa News International:

«Perpetuando la SORVEGLIANZA ATTIVA e testando i livelli di troponina I, Pfizer ha riconosciuto il rischio di miocardite e pericardite indotte dal vaccino e quindi ha opportunamente testato per potenziali malattie. Tuttavia, è fondamentale tenere presente che ciò coincideva con il fatto che il direttore del CDC, Dr. Walensky, promuoveva ripetutamente il vaccino Pfizer mRNA COVID presumibilmente “sicuro ed efficace” per i bambini e indicava che “il CDC non ha identificato alcun problema con l’infiammazione temporanea del cuore”. conosciuta come miocardite.”».

Miocarditi bambini

L’Esperimento con Giovani Cavie Umane non Pagate

Pfizer era quindi ben consapevole del pericolo di miocardite correlata al siero genetico mRNA ma ancor più di utilizzare come “cavia” i bambini arruolati nell’esperimento Troponina, come si legge nel documento scottante…

«Fase 2/3: ottenimento di campioni di siero per il potenziale test della troponina I. Questa è la parte a cui ti viene chiesto di consentire a tuo figlio di partecipare. Questa parte verrà eseguita in 2 gruppi di età al fine di raccogliere campioni di sangue per potenziali test della troponina I. Il gruppo di età più giovane (da 5 a <12 anni) sarà controllato con placebo, il che significa che i bambini riceveranno il vaccino attivo o il placebo».

«Si tratta di uno studio di ricerca che coinvolge sia Pfizer che BioNTech. Pfizer e BioNTech sono società separate che stanno collaborando per eseguire questo studio. Pfizer è responsabile della conduzione di questo studio. BioNTech è lo sponsor normativo di questo studio. Il finanziamento per questo studio è fornito da BioNTech e Pfizer e [il medico/istituto] sarà pagato per condurre questo studio».

Per le piccole cavie umane invece non era prevista alcuna ricompensa:

«Consentire a tuo figlio di prendere parte a questo studio è volontario (scelta tua e di tuo figlio). Non è prevista alcuna penalità o modifica per te/tuo figlio o le normali cure mediche di tuo figlio se decidi di non consentire a tuo figlio di partecipare».

Rapida autorizzazione della FDA per la vaccinazione dei bambini per obbedire a Biden

Sono molti i problemi e le domande che restano aperti…

Perché la Pfizer ha minimizzato le reazioni avverse e i casi di miocardite nella sua documentazione pubblica e li ha invece evidenziati chiaramente nel documento di consenso fornito ai genitori dei bambini da sottoporre al test?

Perché l’esperimento con l’ormone Troponina è iniziata solo un mese prima della presentazione della domanda per l’autorizzazione all’uso di emergenza (EUA) dei vaccini sotto i 12 anni sapendo benissimo che a quella data la Big Pharma di New York non avrebbe avuto dati sufficienti per evidenziarlo il rischio di miocardite nei bambini?

Perché la FDA non ha aspettato almeno qualche settimana prima di emettere l’EUA per essere in possesso di alcuni dati che nei mesi successivi hanno confermato la pericolosità nei bambini tanto che anche l’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha costretto anche Pfizer-Biontech e Moderna a segnalare casi di miocardite letale nei foglietti informativi dei sieri genici mRNA?

Si spera che le risposte arrivino dalle indagini condotte dal Grand Jury della Florida e dal Procuratore Generale del Texas sulla sicurezza dei vaccini.

Ma c’è già una tremenda risposta politica: la procedura è stata accelerata perché lo stesso presidente americano Joe Biden aveva sollecitato la FDA ad approvare i vaccini anti-Covid anche per i bambini, aumentando così i cospicui profitti della Pfizer che aveva sponsorizzato la sua campagna elettorale nelle presidenziali del 2020.

Nel link sopra c’è invece quello su quanto accaduto nell’Unione Europea dove sette eurodeputati hanno chiesto il ritiro dei vaccini anti-Covid a causa dei mali diffusi tra i giovani per sospetti problemi cardiaci.

Fonte: gospanews

Seguici sui nostri social

Telegram Sfero Odysee truthsocial
Miocarditi bambini