Metalli elettroconduttivi
Se ti piace l'articolo, condividilo

Lo sai che nel 2023 la Us Air Force impose il rilascio di metalli elettroconduttivi nei cieli italiani?

Nel 2002, Italia e Stati Uniti avviarono una cooperazione scientifica sul riscaldamento globale, ma l’accordo rimase segreto anche grazie all’operato del Governo Renzi e di tutti quelli successivi e, chi cerca informazioni, rischia sanzioni.

L’iniziativa ebbe origine nel 1997, quando Edward Teller, progettò di diffondere metalli elettroconduttivi nell’atmosfera per ridurre il riscaldamento.

Nel 2003 Berlusconi autorizzò la US Air Force a rilasciare milioni di tonnellate di metalli elettroconduttivi nell’aria italiana, in base a un accordo del 2001.

Attraverso le analisi di molti ricercatori e scienziati indipendenti, si evidenzia che le scie persistenti, erogate dagli aerei, contengono differenti sostanze chimiche tra cui: sali di bario, ossido di alluminio, torio ed altri metalli pesanti. 

leg 14 camera Testo integrale della relazione del deputato Antonio Barbieri sul disegno di lege di ratifica N. 2426. Resoconto stenografico dell’Assemblea Seduta n. 138 del 6/5/2002


Scie chimiche e geo-ingegneria

17.7.2013

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-008804-13
alla Commissione
Articolo 117 del regolamento
Matteo Salvini (EFD)

Una vasta parte della comunità scientifica internazionale ritiene che le scie rilasciate dagli aerei disperdano nell’aria sostanze tossiche, quali alluminio, bario e ferro, e siano pertanto estremamente pericolose.

La presenza di queste sostanze nell’atmosfera e gli effetti che hanno sull’uomo — si veda la sindrome di Morgellus, già oggetto d’interrogazione parlamentare (E‐002906/2012) –, su fauna, flora e quindi sull’intera catena alimentare sono stati illustrati durante un seminario che si è tenuto in seno al Parlamento europeo nel marzo 2013.

Può la Commissione spiegare su quali basi scientifiche l’inalazione continuata di metalli pesanti e il depositarsi di essi sul suolo (contaminando acqua e cibo) siano del tutto innocui per il mantenimento di elevati standard qualitativi di vita di 500 milioni di europei?

Le informazioni pubbliche riguardo a scie chimiche e geo-ingegneria appaiono inadeguate.

Solo sul sito del Parlamento tedesco è possibile trovare documenti che spiegano cosa sia la geo-ingegneria.

Come mai questo tipo d’informazioni sono taciute nella gran parte degli Stati europei e dalla Commissione europea?

Quale è il livello di coinvolgimento dell’Agenzia europea dell’ambiente?

Nel settembre 2009 (risposta all’interrogazione E-3730/2009 dell’on. Jim Higgins), la Commissione dichiarò di aver intenzione di seguire gli sviluppi scientifici in questo campo e di intervenire una volta che l’impatto fosse più chiaro.

Può la Commissione riferire quale sia lo stato di avanzamento di questi sviluppi scientifici da lei seguiti?

Nel settembre 2011 (risposta all’interrogazione E-006621/2011 dell’on. Nessa Childers), la Commissione si impegnò a «indagare sulle ripercussioni climatiche non correlate alle emissioni di CO2 del settore aereo» e a «presentare una proposta in merito, nel quadro delle politiche globali dell’UE in materia di cambiamenti climatici in futuro».

Può la Commissione fornire informazioni sullo stato di avanzamento di queste indagini e di tale proposta?

Fonte: europarl

Fonte: Paceultimachiamata

facebook

instagram

youtube

X

tiktok

Seguici sui nostri social

Telegram Sfero Odysee truthsocial
Metalli elettroconduttivi
Tag: