Esiste ancora giustizia imparziale?
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Dal sito del governo italiano si apprende che il 23.5.2022:

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“Il Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Roberto Chieppa, ha incontrato a Strasburgo il Segretario Generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejčinović Burić.

L’incontro è avvenuto a seguito della decisione della Presidenza del Consiglio dei Ministri di versare un contributo volontario di 1.200.000 euro a sostegno della Corte europea dei diritti dell’uomo.

Tale contributo consentirà l’assunzione di giuristi italiani, per il periodo 2022-2025, con l’obiettivo di ridurre l’arretrato di domande pendenti.”

Nobile gesto? Da Avvocato Libero ho qualche dubbio per i seguenti motivi:

1- L’Italia contribuisce annualmente al bilancio del Consiglio d’Europa con il pagamento dei contributi ordinari tesi a finanziare, tra l’altro la CEDU. La scelta del governo (quindi di Draghi) di aggiungere al contributo ordinario, un ulteriore contributo volontario di 1.200.000 euro, sembra quasi un tentativo di “acquistare” la benevolenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, in un momento storico in cui i cittadini e le associazioni italiane, oppressi e discriminati, hanno fatto ricorso alla Corte Europea per avere giustizia.

2- La notizia è passata sotto silenzio…perché? Un nobile gesto avrebbe fatto il giro dei migliori TG del mainstream, ma il silenzio conferma i peggiori sospetti.

Consentitemi una riflessione.

Il Popolo Italiano vive, oggi, uno dei peggiori periodi di crisi:

piccole e medie imprese, artigiani e commercianti, orgoglio del nostro Paese, sono in ginocchio o hanno chiuso i battenti a causa delle scellerate scelte governative;

donne e uomini sospesi dal posto di lavoro e senza retribuzione, perché hanno mantenuto la schiena dritta davanti ad ricatto di Stato, sono allo stremo;

donne e uomini che hanno vissuto la tragica esperienza del terremoto, dopo continue promesse, sono ancora costretti a vivere in containers;

rincari di bollette, benzina, farina e beni di prima necessità affamano gli italiani e rimpinguano le file della Caritas.

In questo scenario apocalittico cosa fa il nostro governo?

Invece di aiutare i nostri cittadini italiani con aiuti concreti e mirati alla ripresa dell’economia e della dignità umana, decide di versare un contributo, ulteriore e volontario, di 1.200.000 euro alla cedu (per i più distratti, ricordo che i soldi versati dal governo sono i nostri soldi, quelli che derivano dalle tasse degli italiani)!!!

Nel giro di pochi giorni l’AIFA ha incontrato i magistrati e l’Italia da un contributo volontario alla cedu..mi chiedo, davvero, se possa esistere una giustizia super partes?

Ti prego popolo, svegliati!!!

Avv. Federica Fantauzzo

Avvocato Libero

Fonte: FISI

Esiste ancora una giustizia super partes?