Entomofagia
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“Insetti commestibili
per un futuro più sostenibile”

Abbiamo preso spunto da un post del canale telegram Der Einzige, per farvi conoscere questa realtà e poter scegliere una esperienza sull’ENTOMOFAGIA

Cos’è l’entomofagia?

Da Wikipedia
L’entomofagia (dal greco éntomos, “insetto”, e phăgein, “mangiare”), è un regime dietetico, obbligato o facoltativo, che vede gli insetti come alimento.
Dal punto di vista ecologico è un rapporto trofico di predazione, parassitismo o di parassitoidismo ed è osservabile in un gran numero di gruppi animali come insetti, uccelli, rettili, anfibi, pesci e mammiferi e di microrganismi.
Dal punto di vista antropologico è una pratica diffusa presso molte popolazioni del pianeta basata su particolari gusti o mode o sulla necessità di integrare il fabbisogno nutritivo di proteine.

Vi presentiamo ENTONOTE

Questo è ciò che si legge aprendo la Homepage

ENTONOTE
Food and science communication
“Insetti commestibili per un futuro più sostenibile”

Quando si parla di entomofagia si parla di cultura, scienza, sostenibilità, cucina e nutrizione.
L’obiettivo di Entonote è quello di informare il pubblico sul valore dell’insetto commestibile come alimento sano e sostenibile. 

Sostenibilità

Gli insetti sono una fonte alimentare a basso impatto ambientale.
Hanno bisogno di meno acqua, cibo, terreno rispetto agli altri animali da allevamento e producono meno gas serra!

Nutrizione

l loro contenuto di calcio è paragonabile a quello del latte, quello di ferro agli spinaci, sono ricchi di omega3 quasi quanto il pesce.
Inoltre, contengono zinco, vitamine soprattutto del gruppo B e minerali.

Gastronomia

Alex Atala è stato il primo tra i grandi chef a utilizzare gli insetti nell’alta cucina.
Oggi in tanti sono gli chef incuriositi dagli insetti come alimento da inserire nei loro menu.

Quali sono i servizi di Entonote?

Entoexperience

L’entoexperience è l’occasione per poter condividere con voi la nostra missione e aiutarvi a farvi conoscere gli insetti commestibili per una serata divertente e speriamo indimenticabile!

Format/eventi

Entonote ha ideato diversi format di edutainment – educazione e intrattenimento – per parlare e promuovere l’entomofagia.

Regolamento:

Per questioni normative a seconda della tipologia di Evento, verrà chiesto ai partecipanti e/o al richiedente di tesserarsi all’Associazione e/o FIRMARE UNA MANLEVA.
Per questioni di ordine fiscale e legale le Entoexperience sono strettamente RISERVATE ai soci dell’associazione culturale Entonote.
Per partecipare dovrai quindi effettuare il tesseramento alla nostra associazione e aderire al nostro statuto.

Chi c’è dietro Entonote?

Giulia & Giulia

Giulia Maffei, biologa e comunicatrice scientifica e Giulia Tacchini, food designer, si appassionano al tema dell’entomofagia durante il loro percorso accademico. 

La loro passione le porta a fondare Entonote nel 2015, prima realtà italiana a divulgare il tema dell’insetto nel piatto da diversi punti di vista.
Pubblicano il loro primo libro, “Un insetto nel piatto: piccola guida al cibo del futuro” Red Edizioni e a Gennaio 2017 creano il format #Entoexperience

Le domande frequenti

Cosa c’è da sapere

Quanti insetti sono commestibili?

Ad oggi è stato scientificamente dimostrato che nel mondo sono consumate, quindi possono essere considerate edibili, circa 1.900 specie di insetti.
Quelle che si prestano al meglio per il mercato europeo sono Gryllodus sigillatus e Acheta domesticus – delle specie di grilli le larve di Alphitobius diaperinus e Tenebrio molitor.
Quelle che meglio si prestano come cibo per gli animali invece sono Hermetia illucens – una specie di mosca – la larva della Musca domestica e Tenebrio molitor.

Dove prendete gli insetti?

Crediamo che il risultato migliore in termini di gusto si ottenga partendo dal prodotto fresco quindi per le nostre sperimentazioni in cucina ci riforniamo da aziende produttrici di fiducia.
Li facciamo digiunare prima di abbatterli e cucinarli.
In alternativa li compriamo da aziende certificate che li allevano e li trattano per consumo umano e li vendono essiccati o liofilizzati.

Danno particolari allergie?

Ad oggi non sono state registrate reazioni allergiche agli insetti più comunemente consumati nel mondo se non qualche difficoltà per chi è sensibile alla chitina.
È dunque sconsigliato a chi è allergico ai crostacei o a chi è un soggetto sensibile alle allergie di evitare gli insetti.

Se voglio acquistarli dove li trovo?

In Italia non esistono aziende che vendono insetti per uso alimentare umano.
Pertanto bisogna acquistarli in aziende che li vendono per uso alimentare animale o nei negozi di animali.

C’è anche lo shop online!!

FONTE: entonote

NON VI E’ GIA’ VENUTO APPETITO?

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