Studio scientifico: tutte le minacce al cervello dovute alla biologia sintetica con cui sono stati sviluppati i vaccini.
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“Io non penso che serviva un vaccino per alterare ogni funzione cognitiva delle persone, la natura in molti casi aveva già fatto tutto da sola!”

Nella nostra missione di protezione del cervello umano, la dott.ssa Ana Mihalcea ed io ci occupiamo dell’uso vasto e sconosciuto delle nanoparticelle nella biologia sintetica, in particolare del loro uso come neurotecnologie.

22 marzo 2024: Dall’inizio del 2024, quando il Dipartimento della Salute della Florida ha dichiarato che le iniezioni di nanoparticelle per l’editing genetico COVID-19 non dovrebbero essere usate in nessun essere umano perché possono causare malattie debilitanti e cambiamenti permanenti al genoma umano, la marea si è spostata dalla falsa narrativa che l’industria delle nanotecnologie non esiste e la palese menzogna che le tecnologie delle nanoparticelle non sono nelle iniezioni di COVID-19, al fatto che le tecnologie delle nanoparticelle vengono utilizzate in modo pervasivo in tutti gli ambiti della nostra vita, senza il nostro consenso, e devono essere divulgate, altamente regolamentate e, in alcune situazioni, completamente vietate.

La dottoressa Ana Mihalcea ed io siamo in prima linea sul campo di battaglia, per difendere la conservazione dell’umanità e di tutte le creazioni di Dio, nel nostro costante impegno a far luce sull’industria della biologia sintetica, in particolare sull’uso vasto e non rivelato delle tecnologie delle nanoparticelle nelle applicazioni della biologia sintetica, comprese quelle neurologiche. Recentemente ho avuto l’onore di discutere approfonditamente con la mia cara amica e collega, la dottoressa Ana Mihalcea. In questa intervista, la dott.ssa Mihalcea ed io portiamo l’attenzione sui decenni di ricerca e sviluppo dietro le tecnologie delle nanoparticelle e le loro applicazioni come neurotecnologie.

Ci occupiamo di minacce imminenti che altri non osano toccare

La dottoressa Ana Mihalcea e io discutiamo della campagna mediatica del 2016 di Elon Musk che promuove la sua tecnologia Neuralace come un “computer cranico Ai” che può essere iniettato nel flusso sanguigno e viaggiare fino al cervello e fondere il cervello umano con l’Ai.

Il professore di Harvard Charles Lieber ha collaborato con la Repubblica Popolare Cinese per sviluppare una bioelettronica iniettabile in grado di integrarsi perfettamente con i tessuti nervosi e le cellule cerebrali.

Secondo un articolo dell’8 dicembre 2017 pubblicato su Science, la rete neurale bioelettronica di Lieber può trasportare input nonché output, consentendo il controllo fisico dell’animale o dell’uomo iniettato, nonché la “cancellazione della memoria” e persino la “formazione della memoria”.

La prescrizione elettrica della DARPA per le nanoparticelle neurotecnologiche veicolate dal vaccino

Nel 2016, la DARPA’s Brain Initiative ha ricevuto un ulteriore finanziamento di 1,5 miliardi di dollari nell’ambito del CURES Act per far progredire ulteriormente le tecnologie di interfaccia cervello-computer, tra cui la Prescrizione Elettrica (ElectRx). ElectRx fornisce dispositivi neurotecnologici attraverso un’iniezione (ad esempio un vaccino).

La DARPA ha anche investito miliardi di dollari nello sviluppo di interfacce neurali a base di ossido di grafene e punti quantici per consentire il trasferimento di dati tra il cervello umano e il mondo digitale. Anche i “vaccini” a base di mRNA contengono un sistema di rilascio di nanoparticelle di ossido di grafene e punti quantici per consentire la penetrazione attraverso la membrana cellulare e nel nucleo.

Nel 2019, Shanghai Nanotech ha brevettato l’uso dell’ossido di grafene nei “vaccini” contro il coronavirus. Shanghai Nanotech collabora con aziende biofarmaceutiche statunitensi, tra cui Moderna.

Il 22 ottobre 2020, la FDA ha reso noto che un terzo degli effetti debilitanti e delle malattie causate dai “vaccini” COVID-19 sono di natura neurologica.

Gli effetti neurologici nocivi delle iniezioni di nanoparticelle COVID-19 sono stati ulteriormente confermati dal rapporto interno di Pfizer, che documenta quasi 700.00 effetti collaterali neurologici da parte di 1,5 milioni di vittime che hanno segnalato le loro lesioni direttamente a Pfizer.

Aggiornato il 17 giugno 2023: Questo articolo è stato aggiornato per includere ulteriori esiti sistemici dannosi registrati da Pfizer al 18 giugno 2022, secondo questo documento interno di 393 pagine di Pfizer. Raccomando vivamente l’uso di questo documento come riferimento credibile per l’aumento del rischio di malattie, disturbi, disabilità e morte causati dalle nanoparticelle di mRNA…

La verità è scomoda e a volte minacciosa

Questo è un interessante filmato di 5 minuti in cui Jeff Bezos spiega a Lex Fridman perché chi dice la verità ha più probabilità di essere ostracizzato e danneggiato piuttosto che essere accettato e lodato nella società. Il motivo fondamentale per cui chi dice la verità viene spesso odiato è che la sopravvivenza umana si basa sulla nostra intrinseca “mentalità di branco” e sulla capacità di un individuo di andare d’accordo con il gruppo.

La dott.ssa Ana Mihalcea ed io siamo in prima linea per difendere la salvaguardia dell’umanità e di tutte le creazioni di Dio con i nostri sforzi costanti per fare luce sull’industria delle nanotecnologie, in particolare sull’uso vasto e non rivelato delle tecnologie delle nanoparticelle nelle applicazioni della biologia sintetica e come armi neurologiche.

Nanoparticelle di mRNA ingegnerizzate: Finanziate da Bill Gates. Prodotte da Elon Musk

La piattaforma tecnologica delle nanoparticelle di mRNA consiste in tecnologie bio-digitali di editing genico che sono sempre state sviluppate per essere utilizzate come armi al fine di controllare biologicamente e neurologicamente gli esseri umani.

20 giugno 2023: Se facciamo un passo al di fuori dei media alternativi e ci limitiamo a guardare le pubblicazioni, i siti web e le conferenze sulla biologia sintetica, le prove che le iniezioni di nanoparticelle di mRNA COVID-19 sono tecnologie di editing genico e armi neurologiche finanziate dal World Economic Forum, da BlackRock, da Bill Gates, da Elon Musk e da altre élite globali sono dolorosamente ovvie..

Karen Kingston & Ana Mihalcea

Fonte: Substack

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