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Ambasciata Russa in Italia
Dichiarazione del Ministero degli Esteri della Federazione Russa in merito alla definitiva inclusione della Finlandia nella NATO
Il 4 aprile 2023 è stato annunciato in via ufficiale che si è concluso l’iter completo delle procedure giuridiche per l’inclusione della Finlandia nella NATO.
Come più volte abbiamo preventivamente annunciato, la Federazione Russa si vedrà costretta a rispondere con misure di carattere tecnico-militare e non solo, allo scopo di prevenire le minacce alla sicurezza nazionale che derivano dall’ingresso della Finlandia nella NATO.
Le misure concrete relative alle fortificazioni sui confini nord-occidentali dipenderanno dalle concrete condizioni di integrazione del Paese entrato nell’Alleanza Nordatlantica, compresa la collocazione sul suo territorio di infrastrutture militari della NATO e di sistemi di armi d’attacco.
A seguito del più che raddoppio della linea di contatto diretto tra la NATO e i confini della Federazione Russa, la situazione nella regione del Nord Europa, in precedenza una delle più stabili al mondo, è cambiata radicalmente.
L’Alleanza Nordarlantica ha compiuto un ulteriore passo verso il territorio della Russia.
Un tempo, la linea di non allineamento militare fu scelta consapevole della Finlandia in seguito ai risultati della Seconda guerra mondiale.
Dopo il conflitto militare più devastante nella storia dell’umanità, al quale questo Paese ha partecipato come alleato della Germania nazista, i leader finlandesi hanno mostrato saggezza ponendo come base della politica nazionale la cooperazione pragmatica e reciprocamente vantaggiosa con i vicini basata sul principio di non partecipazione ad alleanze militari.
Aderendo alla NATO, la Finlandia ha definitivamente rinunciato alla propria identità e all’indipendenza, che l’ha contraddistinta per decenni negli affari internazionali.
La politica di non allineamento militare perseguita da Helsinki ha servito a lungo gli interessi nazionali finlandesi ed è stato uno dei fattori importanti per garantire la fiducia nella regione del Mar Baltico e nel continente europeo nel suo insieme.
Ora questo è ormai nel passato.
La Finlandia perdendo la sua voce indipendente nella politica estera è diventata uno dei piccoli Paesi membri che non contano nulla nell’Alleanza.
Siamo convinti che la storia giudicherà il passo frettoloso compiuto dalle autorità di questo Paese senza il dovuto rispetto per l’opinione pubblica che comporterebbe l’organizzazione di un referendum e un’attenta analisi delle conseguenze dell’adesione alla NATO.
L’ingresso della Finlandia nella NATO non può che avere un impatto negativo sulle relazioni bilaterali russo-finlandesi.
FONTE: Ambasciata Russa in Italia
